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Eco-sostenibilità, si apre un nuovo capitolo per il mondo degli Ecommerce

Tra le tendenze 2020 relative al mondo del commercio online troviamo il tema della green economy, ovvero creare un modello sostenibile che tenga conto dell’impatto ambientale derivante dal progresso industriale e del mercato.

I giganti del web si stanno già muovendo in tal senso e stanno accelerando sul fronte sostenibile. Infatti Amazon, sul sito statunitense e proprio a partire da questa settimana, inizierà ad etichettare i prodotti che soddisfano determinate caratteristiche di sostenibilità.

Si tratta di un importante segnale che indica la volontà di lasciare un mondo migliore alle generazioni future, già molto più attente in fatto di ambiente, ma anche un cambio di strategia in cui essere a basso impatto e vendere prodotti sostenibili la fanno da padrone.

Anche il mondo della moda è sempre più attento e responsabile, colossi come FarfetchNet-a-Porter hanno iniziato già da tempo a mettere in evidenza i prodotti e i marchi che soddisfano determinati criteri etici e ambientali. Altri retailer invece puntano sui benefici dell’acquisto di prodotti second-hand, vedi ad esempio Vestiaire Collective.

Alcuni brand nascono green dalla testa ai piedi. E’ il caso questo di Reformation, noto brand statunitense di abbigliamento da donna che come obiettivo si è posto di realizzare almeno il 75% dei prodotti con fibre naturali o riciclate. Oppure Veja, brand francese di sneakers che oltre a salvaguardare l’ambiente producendo scarpe con pellami, tessuti e gomme sostenibili, si impegna a garantire che i propri collaboratori lavorino in condizioni adeguate anche dal punto di vista etico.
Ed infine il brand svedese di abbigliamento maschile Asket che ha portato gli standard di trasparenza a un livello superiore. Il brand si pone come obiettivo quello di educare i propri consumatori mettendoli a conoscenza dell’impatto che il prodotto acquistato ha attraverso una “Impact Receipt” che riporta informazioni come CO2, consumo di acqua ed energia, in modo da renderli più consapevoli e incentivarli ad acquistare meno capi e conservarli per più tempo.

ASKET – The Impact Receipt

Vediamo quindi che se pochi mesi fa trasparenza, sostenibilità ambientale, e spedizioni a basso impatto erano temi che pensavamo di poter rimandare ancora, oggi diventa di estrema importanza affrontarli per far fronte al cambiamento climatico, nonchè per essere competitivi sul mercato.

Nell’ecommerce il packaging è sicuramente uno dei primi fattori che incide pesantemente sull’ambiente e sempre di più sulla scelta dei consumatori di acquistare o meno presso un determinato shop online. Una ricerca evidenza che per l’80% degli e-shopper italiani un packaging ecosostenibile trasmette l’impegno che l’azienda ha nei confronti dell’ambiente (fonte Netcomm).

Oltre all’imballaggio, le spedizioni sempre più veloci e la possibilità di rendere gli articoli gratuitamente hanno contribuito a incrementare traffico e inquinamento.

Vediamo quindi quali possono essere alcune soluzioni possibili per rendere sostenibile il proprio e-commerce.

Come rendere sostenibile il proprio e-commerce

  • Includere nella propria brand list produttori a basso impatto. Ci sono sempre più brand che adottano politiche di rispetto etico e ambientale, quindi si tratta di fare ricerca e inserirli. No more excuses!
  • Scegliere un packaging ecosostenibile e riutilizzabile per i resi. Cerca di evitare imballaggi di plastica e prediligi soluzioni alternative biodegradabili, cartoni riciclati e materiali riciclabili. Le soluzioni sono davvero tante ormai, di comune utilizzo e con costi contenuti.
  • Smaltimento del packaging. Istruisci il consumatore sul corretto smaltimento dei materiali utilizzati per l’imballaggio. E’ fondamentale dare le corrette istruzioni su come eliminare correttamente l’imballo.
  • Riutilizzo e second hand. Promuovi se possibile il second hand e dona una nuova vita ai capi d’abbigliamento. Soprattutto se si tratta di prodotti di fascia alta e di buona qualità, il loro utilizzo non può essere dettato dalle mode stagionali.
  • Offri spedizioni a emissioni zero con i crediti di carbonio per ridurre l’inquinamento di CO2 nell’atmosfera.

Queste sono solo alcune idee per avviare un processo di sostenibilità negli e-commerce che è ormai già in corso e che non possiamo più rimandare. Dal punto di vista della comunità è un nostro dovere e una nostra responsabilità salvaguardare l’ambiente, mentre è strategicamente importante per dimostrare ai clienti il nostro impegno che sarà sicuramente ricompensato in conversioni.